Il 2010 è stato l’anno della svolta per l’Internet economy italiana, con una forte accelerazione nei consumi evidenziata da molteplici aspetti:
◊ Crescita del 16% degli utenti online
◊ Aumento del 15% dell’advertising online
◊ Crescita del 14% dell’e-commerce di prodotti e servizi
◊ Aumento dell’11% dei domini registrati

Sono alcuni dei dati presentati nella ricerca “fattore Internet” condotta dal Boston Consulting Group e scaricabile gratuitamente qui. Quello che emerge in particolare dai dati presentati è che investire nella rete porta vantaggi in termini di produttività e di crescita.

Le imprese online-attive hanno registrato nell’ultimo triennio un incremento annuo dei ricavi dell’1,2%, contro il trend negativo delle altre due categorie (meno 2,4% per quelle online e meno 4,5% per quelle offline). Il 65% delle aziende online-attive ha affermato di aver migliorato la propria produttività grazie all’uso della rete, contro il 28% di quelle online e il 25% di quelle offline (che non hanno un sito ma possono avere una connessione Internet).
L’incidenza delle vendite internazionali è mediamente il 14,7% per le realtà online-attive. Per le imprese online ed offline tale valore si riduce rispettivamente al 7,7% e al 4,1%.

Ci sono significative dunque opportunità di crescita per le piccole e medie imprese che sapranno spostarsi online e creare offerta, utilizzando gli strumenti offerti dal Web per sviluppare il proprio business e avere un respiro internazionale.

 

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